L’estate 2022 sembra proprio non voglia lasciarci, ancora le temperature molto alte, sole e sudore soffocano la pelle e rendono impossibile istaurare una skincare più strutturata e con texture più corpose.
Così per tutto il mese di Agosto ho impostato una skincare molto basilare ma che si sta rivelando efficace per idratare, nutrire e proteggere la pelle. Vi voglio raccontare la mia summer minimalist skincare routine.
Detersione
La detersione mattutina la effettuo con un latte detergente perché non essendo truccata devo solo rimuovere sudore e sebo prodotto durante la notte. Ho usato con piacere il Rilastil olio detergente perché l’ho utilizzato sia per rimuovere le impurità sia per detergere il viso.
Lo step successivo è quello applicare come insegna la skincare coreana, una essence come quella della Revolution con acido ialuronico. Mi aiuta a idratare la pelle dopo la detersione.
La sera invece preferisco un detergente schiumoso come il Rilastil Xerolact Olio detergente, per rimuovere i residui di protezione solare e preparare la pelle ai trattamenti notturni. Finisco sempre con una spruzzata di essence rinfrescante.
Idratazione
L’idratante per eccellenza,è data dall’acido ialuronico che ho inserito per tutta l’estate è il siero della l’Anew concentrato all’ 1,5%, ma prima mi spruzzo quello che è stato il mio tonico preferito, l’Halbea ai 5 attivi con acido ialuronico che potenzia l’effetto rimpolpante, idratante e illuminante.
Per il contorno occhi ho utilizzato un siero gel con principi attivi naturali, molto rinfrescante che mantiene a lungo l’idratazione di una zona molto delicata, come il contorno occhi. L’Halbea siero gel tenuto in frigorifero darà una sferzata di energia e avrà un effetto decongestionate sulla pelle intorno agli occhi.
Nutrimento
Proseguo con un paio di pump del Serum C15 booster con antiossidanti e vitamina C della Malinca, un olio ricco di principi attivi vegetali, una vera “bomba” vitaminica, che apporta luminosità, compattezza e nutrimento. Ideale per le pelli mature e per le pelli con imperfezioni.
Le creme viso che ho tollerato in questa lunga e calda estate 2022, sono state due creme in formulazione gel. Si riconferma la Anew Pro-Vita D una crema gel soffice e fresca che grazie alla presenza di glicerina mantiene la pelle morbida e idratata a lungo, che ho alternato a una nuova scoperta che è stata la VT Pro Cica Centella Asiatica Tiger Cream, provata grazie alla collaborazione con Stylevana, e che ho amato sin dal primo utilizzo. Grazie alla presenza di acido ialuronico e degli estratti vegetali, lascia la pelle idratata, nutrita e luminosa a lungo durante la giornata. Tenute in frigorifero queste creme mi hanno regalato un plus di freschezza.
Protezione solare
Due sono state le protezioni solari che ho alternato per il viso. Una è stata la Vichy Capital Soleil con SPF 50+ io ho provato la variante colorata, ho apprezzato molto la sua texture liquida che si stende e si assorbe facilmente lasciando la pelle pronta a un eventuale makeup. Ho avvicendato un altro solare che mi è piaciuto moltissimo, che è l’Halbea protezione Solare SPF 50+ con filtri solari di tipo fisico, con estratti vegetali e acido ialuronico. La crema pur essendo corposa si stende molto bene e lascia la pelle morbida e setosa,inoltre il delicato profumo di Monoi è molto piacevole sulla pelle.
Maschere e Scrub
Gli unici trattamenti extra che mi sono concessa, alternativamente, in queste calde giornate estive sono stati: il face peeling di Organic Shop con Mango e Albicocca, che con l’acido glicolico illumina ed esfoliante la pelle delicatamente, e di Skin1004 un brand coreano ho utilizzato la loro sleeping mask con centella asiatica e acido ialuronico, un velo prima di andare a dormire e la mattina mi ritrovavo con la pelle morbida e luminosa.
Questi i prodotti più utilizzati nell’estate 2022 e che hanno composto la mia summer minimalist skincare routine, sono stati perfetti perché hanno apportato idratazione e nutrimento alla pelle grazie alle loro texture fresche e leggere, perfette per affrontare le alte temperature estive.
Maria Paola Violi
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